Potrei anche essere smentito ma il 99% degli Italiani non credo sappia neanche quali siano i colori della bandiera di Fiume.
Noi, come potete leggere nella nota, stiamo lavorando sulle emergenze del nostro territorio, a volte riusciamo a risolvere, altre volte occorre più tempo e ce ne scusiamo.
Abbiamo organizzato due eventi sul nostro territorio per commemorare le vittime delle Foibe, di seguito la locandina del primo evento
Il centro destra cerca una visibilità comoda e semplice quello delle polemiche che non esistono.
Non fanno una competizione su chi riesce a migliorare e semplificare la vita ai cittadini del nostro Municipio, perchè questo comporterebbe avere idee e proposte.
COMUNICATO STAMPA
Noi, come potete leggere nella nota, stiamo lavorando sulle emergenze del nostro territorio, a volte riusciamo a risolvere, altre volte occorre più tempo e ce ne scusiamo.
Abbiamo organizzato due eventi sul nostro territorio per commemorare le vittime delle Foibe, di seguito la locandina del primo evento
Il centro destra cerca una visibilità comoda e semplice quello delle polemiche che non esistono.
Non fanno una competizione su chi riesce a migliorare e semplificare la vita ai cittadini del nostro Municipio, perchè questo comporterebbe avere idee e proposte.
COMUNICATO STAMPA
“Mentre la maggioranza del Municipio XIV lavora giorno e notte
per risolvere le emergenze dovute all’alluvione dei giorni scorsi, il Nuovo
Centro Destra cerca lo scontro ad ogni costo, pretendendo di esporre la
bandiera di Fiume fuori dalla sede del Municipio. Tutto ciò in occasione della
Giornata del Ricordo che commemora le vittime dei massacri delle foibe, benché
fuori dal Municipio siano già esposte le bandiere che rappresentano tutti i
cittadini: quella della Repubblica Democratica Italiana, quella dell’Unione
Europea e quella di Roma Capitale, simboli di unità e di libertà. A questa
mancanza di rispetto, tanto per le regole e le istituzioni democratiche quanto
per l’unità nazionale, si aggiunge un clima di intimidazione che da giorni è
posto in atto nei social network, con messaggi intimidatori e ingiuriosi contro
esponenti della maggioranza”.
“Ricordiamo che è già stata votata
una mozione all’unanimità in cui si impegnava il Municipio a ricordare la
tragedia delle foibe oltre gli opposti nazionalismi e verso la creazione di una
memoria comune europea. Un modo per sottrarre questa vicenda alla
strumentalizzazione dell’una o dell’altra parte. Per onorare questo impegno
infatti il Municipio, grazie al lavoro dell’Assessore alla Cultura Della Porta,
ha organizzato ben due iniziative riguardanti la Giornata del Ricordo. Il NCD,
di contro, sostiene l’esistenza di un atto del Consiglio votato più di 10 anni
fa in cui si impegnerebbe il Municipio all’esposizione di questa bandiera.
Eppure l’opposizione non si è curata né di ritrovare l’atto, né di richiamarlo
all’interno della mozione proposta proprio da loro nell’attuale Commissione
Cultura e votata quindi da tutti in Consiglio dopo essere stata riscritta dalla
commissione. Non ci sembra, tra l’altro, che durante gli anni di governo
municipale del centrodestra, tale bandiera sia mai stata esposta. La richiesta
è quindi evidentemente il tentativo di strumentalizzare ad ogni costo questa
vicenda. Forse il Nuovo Centro Destra è rimasto deluso dal fatto che l’attuale
maggioranza di centrosinistra non solo non abbia bocciato la richiesta di
commemorare il Giorno del Ricordo, ma abbia anzi rilanciato aprendo un percorso
di comprensione e memoria comune”.
“Purtroppo questo atteggiamento
sembra figlio di una cultura prevaricatrice ed antidemocratica che già si è
palesata durante le votazioni sulle Unioni Civili e lo Ius Soli. Non
dimentichiamo infatti che il gruppo del Nuovo Centro Destra non ha preso le
distanze dall’occupazione del Consiglio, dalle minacce ai consiglieri di
maggioranza e dalle bombe carta all’ingresso del Municipio. Auspichiamo quindi che
nelle sedi opportune i consiglieri del NCD prendano le distanze da queste
condotte irriguardose delle istituzioni democratiche e dei regolamenti. Non
abbiamo bisogno, ora men che mai, di intimidazioni o di gesti dimostrativi da
parte di chi cerca in ogni caso lo scontro e che ha scarso interesse per il
bene comune, sperando con qualsiasi mezzo di acquisire una visibilità
diversamente inesistente”.
Così, in una nota, Julian Colabello,
Fabrizio Modoni e Andrea Montanari, i capigruppo delle forze di maggioranza del
Municipio XIV di Roma: PD, SEL e Lista Civica.
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