giovedì 27 ottobre 2011

I cittadini di Primavalle e Largo Sacconi sono di nuovo liberi? Eseguito lo sgombero

Arrivano le buone notizie, a seguito della segnalazione fatta dagli abitanti della zona con una raccolta firme e da Idv con la lettera del 22/09/11 che incontrò la risposta il giorno 05/10/11 da parte di Roma Capitale, i cittadini sono di nuovo liberi.

Come ho scritto a Fabrizio Santori che mi comunicava la cosa, ora è fondamentale evitare che si riformi quella situazione incredibile.

Di seguito trovate il comunicato stampa del consigliere Pdl:

PRIMAVALLE, SANTORI (PDL): «MESSO FINE A SUK DI LARGO SACCONI» (OMNIROMA) Roma, 27 OTT - «Lo sgombero odierno del mercato spontaneo di Largo Carlo Sacconi e Via Pietro Bembo, a Primavalle, segna la parola fine ai traffici illeciti da parte di nomadi che fino ad oggi hanno tenuto sotto scacco un intero quadrante della città, costringendolo al degrado, all'incuria ed all'insicurezza. Con questo provvedimento richiesto a gran voce dai residenti e dalle famiglie dei bambini del nido adiacente, l'amministrazione capitolina e la Polizia di Roma Capitale hanno dato un colpo di spugna al commercio abusivo ed all'inquinamento ambientale che ha ridotto la zona ad una discarica a cielo aperto, considerato che al termine di ogni giornata veniva bruciato l'invenduto nelle aree verdi circostanti, sprigionando diossina dannosa per la salute pubblica. Finalmente gli operatori dell'Ama potranno provvedere ad una più capillare pulizia di altre strade del quartiere, passate in secondo piano a causa di questa vera e propria emergenza settimanale. Ora è il momento della bonifica e della messa in sicurezza della zona e delle aree verdi circostanti, anche attraverso costanti pattugliamenti da parte delle forze dell'ordine. I cittadini, infatti, sono stanchi di essere presi in giro e subire l'immobilismo di chi è preposto ad individuare misure durature e definitive. Siamo convinti che gli organi competenti questa volta, a differenza del 2009, troveranno un modo per evitare il ripetersi di questo scempio». Lo dichiara in una nota Fabrizio Santori (Pdl), presidente della Commissione Sicurezza di Roma Capitale

Volano gli stracci nella maggioranza Pdl del XIX Municipio! Ed i cittadini ne pagano le conseguenze

Ormai sono alla resa dei conti all'interno della maggioranza di governo del municipio.

Apprendiamo dal consigliere delegato alla protezione civile del xix municipio, che la stessa versa in condizioni di abbandono ed indifferenza. Non possiamo che esprimere solidarietà alla struttura tutta e fare i più sentiti complimenti per il lavoro che i volontari dedicano.

Allo stesso tempo è drammatico che un governo municipale che ha cavalcato con tanta “violenza” il tema sicurezza e prevenzione, non destini risorse alla Protezione Civile, ma la cosa è ancor più stupefacente se la stessa amministrazione riversa soldi su “manifestazioni culturali estemporanee e buone solamente per consolidare o avvicinare nuove preferenze elettorali e un consenso comodo” (parole del consigliere gallucci che da fuori potrebbero anche essere lette come clientele?????).

Da oltre un anno Idv chiede che in tempi così difficili, dove tutti fanno enormi sacrifici, non vadano disperse risorse, ma vada messo fieno in cascina per le esigenze reali dei cittadini.

Era proprio il caso di “buttare” soldi per organizzare un torneo di burraco? A questo punto il Presidente Milioni potrebbe pubblicare sul sito municipale tutti i soldi spesi dall’attuale amministrazione di centro destra per organizzare eventi conviviali.

Non c’è privacy che tenga quando si parla di soldi pubblici.

I cittadini vorrebbero sapere anche a che punto è il progetto denominato ALCaM19 Allarme Calamità del Municipio Roma 19 dove fu richiesto un contributo alla Regione Lazio di E. 200.000,00

Andrea Montanari

Ecco l'articolo
http://montemario.romatoday.it/protezione-civile-abbandonata-municipio-19-gallucci-milioni.html

lunedì 24 ottobre 2011

Follia pura il nido aperto ad aprile scorso, in zona Selva Candida - Selva Nera, è invaso dalle zecche!

Ero e sono tutt'ora basito. Quando mi chiamavano i genitori per dirmi che il tanto sospirato nido in zona Selva Candida - Selva Nera oggi è stato chiuso perchè invaso dalle zecche non volevo crederci.
Tutto vero, aperto ad Aprile scorso oggi viene chiuso. Il primo nido a sperimentazione pubblico/privato, non è partito con il piede giusto, tutt'altro.
Dal sopralluogo fatto nel pomeriggio e sentite le persone che erano dentro la struttura, si evince che il problema viene dal terreno confinante abbandonato (nel modo che potete immaginare).
Ma la cosa surreale sapete qual è? Che quello è il terreno dove dovrebbe sorgere la tanto sospirata (anch'essa) scuola elementare, che doveva essere consegnata nel lontano 2009.
Queste sono le cose che fanno diventare la politica una cosa brutta "sporca". Se tanti cittadini parteciperanno come stanno facendo con segnlazioni/idee c'è comunque speranza.

http://roma.repubblica.it/cronaca/2011/10/25/news/allarme_zecche_al_nido_abacuc_e_scatta_la_disinfestazione-23856679/

giovedì 20 ottobre 2011

Basta costruttori nel XIX municipio!!! Moratoria di 2 anni sui nuovi permessi a costruire!

Divampa la polemica sulle costruzioni a Via del Podere Fiume, località Torresina.

Qui trovate le parole del vice presidente Acea Ato2, sul perchè le abitazioni sono ancora con l'acqua da cantiere ed i tempi d'allaccio saranno molto lunghi, non prima della fine del 2013

http://montemario.romatoday.it/altre/torresina-vendute-case-senza-acqua-doddi-acea-ato2.html.

Il costruttore, tramite una mail, che sono riuscito a visionare tranquillizza tutti gli acquirenti, definendo le dichiarazioni parziali, inesatte e gravemente fuorvianti, per la parte che li riguarda.
Precisa con forza che le palazzine sono dotate di depuratore funzionante e regolarmente collaudato inoltre la società ha già ottenuto il provvedimento di autorizzazione all’imbocco in fogna ed è imminente la pulizia delle condotte necessaria per l’allaccio dell’acqua.

Ovviamente IDV, che ha come unico punto di riferimento i cittadini, non può che rallegrarsi se le cose andranno per il verso giusto. Dovremmo domandarci, tuttavia, quale interesse possa avere il vice presidente Acea a dire delle inesattezze.

Io non sono riuscito a visionare le carte pertanto rimango alla finestra e seguo la situazione. Alcune cose voglio dirle con forza però: 1) le persone che hanno speso centinaia di migliaia di euro devo essere rispettate ed adeguatamente informate; 2) Non è possibile costruire come sta avvenendo ancora oggi.

Prima i servizi e poi gli edifici questo è stato il leit motive di destra e sinistra, nei fatti ancora aspettiamo che ciò si avveri.

Oggi moltissimi nostri concittadini di Torresina, non sono riusciti a recarsi a lavoro, molti non sono riusciti a portare i bimbi a scuola.

La causa? L'interruzione dell'unica via d'accesso al quartiere (oggi conta circa 2000 famiglie). Stessa sorte è toccata agli abitanti di Selva Candida.

Solo due esempi tra i tanti che si potrebbero fare.

A questo punto nel nostro municipio bisogna dimostrare coraggio, bloccare le licenze a costruire per almeno 2 anni ed avviare una fase di studio con i cittadini per la realizzazione di nuovi modelli ecosostenibili.

Vanno ascoltate e fatte proprie le numerose idee che stanno venendo dai comitati di quartiere, vanno valorizzate al massimo perché la politica deve essere partecipazione!

L’ambiente è salute e la salute è un bene non negoziabile.

martedì 18 ottobre 2011

La politica trasparente! Questo è un punto fondamentale, da dove secondo me bisogna ripartire!

Metto on line il piano d'illuminazione che sono riuscito ad avere.
Spero sia utile a chi vive nelle vie buie del nostro municipio.
Siccome non si leggono bene gli allegati, potete scrivermi ad andreamontanari77@gmail.com e vi invio il formato pdf




venerdì 14 ottobre 2011

Quando si farà Via Casorezzo - Esperia Sperani????

Municipio Roma XIX
Sede della Presidenza e della Direzione
Via Mattia Battistini, 464
00167 Roma
Att.ne Alfredo Milioni




Oggetto: Emergenza traffico – Intervento codice C1.1-10 Programma di recupero urbano Palmarola – Selva Candida, strada di collegamento tra Via Esperia Sperani e Via Casorezzo


Egr. Presidente,

facendo seguito alla nostra del 03 Ottobre 2011 apprendiamo che l’ufficio del commissario delegato all’emergenza traffico e mobilità ha trasmesso ai vari dipartimenti la relazione definitiva, dove si evince che per dare il via libera ai lavori occorrono 650.000,00 euro “a seguito di sopraggiunte opere di contenimento richieste dalla società Acea Ato2, a superamento dell’interferenza con l’acquedotto di Bracciano”.

Nella stessa leggiamo che lei ha espresso massima disponibilità al reperimento dei fondi occorrenti, questo ci rallegra, vorremmo però sapere le sue idee sul dove ed in che tempi troverà la disponibilità, non vorremmo che tale strada facesse la stessa fine della scuola elementare a Via Abacuc ed Audiface dove lei e solo lei ha visto iniziare addirittura i lavori.
http://www.ustream.tv/recorded/17477292


L’Italia dei Valori mette a disposizione la sua struttura per rendere rapidissima la soluzione al problema, ma contestualmente le chiediamo sono vere le informazioni raccolte presso il dipartimento che riferisce una spesa di oltre 150.000,00 euro per il rifacimento del manto stradale in via Rezzato?

Era questa la priorità? Era proprio necessario questo intervento?

Cerchi di dare le giuste priorità, se ha bisogno chieda senza farsi scrupoli, i nostri concittadini ne trarranno beneficio.

Eventuali risposte verranno pubblicate sul blog
http://andreamontanari.blogspot.com

Distinti saluti.

Andrea Montanari
335/6009497
andreamontanari77@gmail.com

Roma, 14/10/2011

lunedì 10 ottobre 2011

In anteprima il documento dall'Ufficio Emergenza traffico. Via Casorezzo - Esperia Sperani

Muoversi serve, la documentazione e le informazioni arrivano. Servono 650.000,00. Vediamo se almeno questa volta il Presidente del Municipio farà seguire i fatti alle parole. Idv farà da pungolo.

lunedì 3 ottobre 2011

Lettera al Sindaco e all'Assessore ai lavori pubblici! Versione definitiva, inviata!

Roma Capitale
Piazza del Campidoglio 1
Sindaco Gianni Alemanno

Assessore ai Lavori Pubblici e Periferie
Dott. Fabrizio Ghera

p.c. Municipio Roma XIX
Sede della Presidenza e della Direzione
Via Mattia Battistini, 464
00167 Roma
Att.ne Alfredo Milioni

p.c. Arch. Angelo Tullo


Oggetto: Emergenza traffico – Intervento codice C1.1-10 Programma di recupero urbano Palmarola – Selva
Candida, strada di collegamento tra Via Esperia Sperani e Via Casorezzo


Egr. Sindaco, Egr. Assessore,

la situazione nella zona Nord – Ovest di Roma è diventata esplosiva (Selva Candida – Palmarola Ottavia), i nostri concittadini sono costretti ad uscire da casa in orari improponibili la mattina e rincasare in orari ancor più impossibili la sera.

L’intervento relativo alla realizzazione del “Programma di recupero Urbano Palmarola – Selva Candida” nasce nel 2004 come accordo tra il Comune di Roma e la Regione Lazio, spesa complessiva E. 4.712.381,01, così finanziata:

- E. 966.519,00 proventi concessioni edilizie
- E. 3.745.862,01 contributo Regione
Ad oggi mancano solamente E. 450.000,00 per i lavori che Acea ha richiesto di eseguire.

Dopo che, con ordinanza commissariale del 2008 è stata effettuata una rimodulazione dei quadri economici degli interventi, operando un DEFINANZIAMENTO dell’opera pubblica denominata “Realizzazione raddoppio di Via Selva Candida da Via Boccea a Via del Forno Saraceno e che con la medesima Ordinanza commissariale si è provveduto a DEFINANZIARE in quota parte l’opera pubblica denominata “Ristrutturazione ed ampliamento Via Casal del Marmo da Via del Fosso di Santo Spirito a Via Panizzi”, credo che i cittadini di Selva Candida – Palmarola Ottavia abbiano diritto alla realizzazione dell’opera entro 18 mesi, poiché negli ultimi 10 anni hanno prodotto per l’amministrazione capitolina 20.000.000,00 di euro di oneri concessori che hanno violentato l’urbanistica, ma la cosa davvero grave è che questi soldi sono andati a finanziare altri municipi e zone centrali di Roma, in barba a tutte quelle belle parole di chi dice “la PERIFERIA al centro dei progetti”.
Vi ricordo che il Municipio ancora oggi paga 270.000,00 euro di fitto per la sede di Via Mattia Battistini avendo a disposizione i padiglioni di Santa Maria della Pietà.
Questa è l’efficienza tanto decantata?
Nei cittadini monta il sentimento contro la politica proprio per queste inadempienze, poichè le persone si sentono discriminate, non è possibile avere cittadini di serie A e di serie B.
Chiediamo all’Assessore Ghera di dare priorità assoluta a quei 1346 residenti del municipio Roma XIX che hanno firmato la petizione, depositata il 06 Luglio 2011 presso il suo ufficio, per la scuola elementare di Via Abacuc ed Audiface, per la quale i soldi sono disponibili e bisogna solo spenderli.
Avere a disposizione 15 aule, vuol dire poter accogliere almeno 300 bambini/e, evitando loro di prendere il pullman già alle 7 di mattina, il che significa alzarsi alle 6:30; situazione parecchio sgradevole, data la loro tenera età.
Ciò comporterebbe, tra l’altro, evidenti benefici in termini di traffico locale.
Vorrei ricordare invece al Presidente Milioni che, vivendo nell’era dell’informatica, la Rete è uno strumento fatale.
I cittadini di Selva Candida meritano rispetto, quello che lei nega loro (come avvenuto il 24/09/11 nel corso dell’assemblea pubblica organizzata da casalotti libera), affermando che i lavori per la scuola elementare sono iniziati.
Frequenti più spesso le zone periferiche questo le eviterebbe brutte figure.

Eventuali risposte ai punti trattati verranno pubblicate sul blog
http://andreamontanari.blogspot.com

Distinti saluti.

Andrea Montanari
335/6009497
andreamontanari77@gmail.com

Roma, 03/10/2011