martedì 22 febbraio 2011

Riuscire a chiarire se i soldi pubblici vengono utilizzati bene!

Mentre gli altri chiacchierano IDV va avanti sulla storia asilo nido, è davverocome dice il presidente del municipio ed alcuni consiglieri della commissione scuola del XIX che le spese per la sorveglianza h24 sono pagate dal privato???? Noi non crediamo sia così!
Nei prox giorni ne sapremo di più




 
Comune di Roma
                                                                   Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici
                                                                   Dr. Williams – Dr.ssa Turchi

                                                                             

Oggetto:  Accesso agli atti DECRETO LEGISLATIVO 12 aprile 2006 n.163 (in Suppl.ordinario n.107 alla Gazz.Uff., 2 maggio, n. 100). - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE (1) (2).
Lotto n.2 Via SS. Audiface e Abacuc Loc. Selva Nera – Pagamento sorveglianza
             
Con la presente il sottoscritto Andrea Montanari chiede di sapere chi sta sostenendo la spesa per la sorveglianza h24 dell’asilo nido indicato in oggetto.

Se fosse un’azienda privata vorremmo conoscere i termini della gara indetta per l’assegnazione nonché il nominativo dell’aggiudicataria.

Come appreso dalla commissione scuola del xix municipio il giorno 10 Febbraio 2011 la struttura è stata presa in carico dai Vs uffici a Dicembre 2010.

Per abbreviare i tempi burocratici vi chiediamo di poter rispondere al seguente indirizzo mail:

Distinti saluti

Roma, 15-02-2011
                                                                                                  Andrea Montanari

sabato 12 febbraio 2011

Che l'asilo in zona Selva Candida - Selva Nera apra al più presto NONOSTANTE i consiglieri Pdl del XIX Municipio!

Giovedì 10 Febbraio sono stato nella commissione scuola del XIX municipio per perorare la causa dell'asilo nido che dovrebbe aprire in zona Selva Candida Selva Nera.

Mi sono presentato come cittadino ed appena ho declinato le mie generalità ed ho specificato che ero li per il tema asilo sono stato invitato ad accomodarmi fuori poichè era sorto un problema più importante (credo che i genitori di quei 69 bimbi che attendono l'apertura non la pensino esattamente nella stessa maniera) e cioè la carenza di supplenze nel nostro municipio.

Senza batter ciglio mi sono alzato e mentre stavo per uscire sono stato invitato a rimanere (che idee confuse) perchè sarebbe stato trattato prima l'argomento asilo.

Nella discussione l'insofferenza, gli sbuffi del presidente e di alcuni consiglieri erano palesi.

La situazione più disarmante da far cader le braccia è che nessuno era a conoscenza che il 19 Gennaio scorso il Dipartimento scuola del comune aveva assegnato la gestione (i nomi dei vincitori erano già pubblicati sul sito del comune stesso).

Pertanto le mie domande non hanno trovato risposta. Al mio incalzare su chi sta pagando la vigilanza h24 della struttura gli animi si sono surriscaldati e sono stato invitato a scrivere all'ufficio relazioni con il pubblico, vorrei che voi rifletteste sul fatto che il comune ha preso in carico l'asilo a dicembre 2010 ed il municipio afferma che le spese sono in carico alla ditta privata (?!)

Indagheremo ed a breve vi faremo sapere, speriamo sia così come riferito!

domenica 6 febbraio 2011

Quando il marketing comunicativo riesce a raccontare una realtà inesistente. No alla tessera del tifoso e No a Maroni! Complimenti ai giornalisti d’inchiesta!

Per correttezza dobbiamo iniziare dicendo chi è il ministro dell’Interno della Repubblica Italiana; si chiama Roberto Maroni iscritto al partito Lega Nord (movimento politico nato negli anni ’90 con l’intento di dividere l’Italia in 2), il sopracitato Maroni è un signore che ha una condanna in via definitiva per aggressione a pubblico ufficiale poiché azzannò il polpaccio di un poliziotto durante un’ispezione presso i locali del partito (meraviglia stupore? Boh! un condannato per violenza a capo della polizia? mah!).

Fatta questa doverosa premessa vorrei tornare su l’unica introduzione fatta dal Ministro in questi 2 anni, la ormai famosa tessera del tifoso. Sorvolo sui tecnicismi ma possiamo dire che la tessera è una carta di credito che doveva ridurre le violenze negli stadi, un pezzo di plastica avrebbe dovuto avere questi effetti miracolosi?
Ed infatti così non è stato ha solo prodotto una drastica riduzione degli spettatori alle partite.

Girovagando su internet mi sono imbattuto nel sito www.laroma.net il quale ha prodotto una video inchiesta che sbugiarda quanto sin’ora raccontato.
La tessera del tifoso è solo un business ed aggrava i problemi di ordine pubblico (guardando il video quanto affermato si renderà ancor più evidente).

Non regge l’idea di chi afferma “se non hai nulla da nascondere qual è il problema”? Il problema è molto più grande, perché la privacy dei cittadini è sacra!
Se dovesse passare questo concetto si potrebbero mettere poliziotti e carabinieri (questo è un esempio estremo ma serve per far capire il concetto) ad ogni angolo con autorizzazione a perquisire noi cittadini ogni volta che loro lo ritenessero opportuno (tanto se uno non ha nulla da nascondere non ci sarebbero problemi). A me non piacerebbe vivere in un Paese così!

Complimenti all’autore della video inchiesta perché stamattina sono dovuti correre in fretta e furia a correggere il vizio (qui è tutto documentato http://www.laroma.net/index.php?option=com_content&view=article&id=975:linter-ci-ripensa-trasferta-aperta-anche-ai-possessori-della-tdt&catid=1:notizie )