domenica 6 febbraio 2011

Quando il marketing comunicativo riesce a raccontare una realtà inesistente. No alla tessera del tifoso e No a Maroni! Complimenti ai giornalisti d’inchiesta!

Per correttezza dobbiamo iniziare dicendo chi è il ministro dell’Interno della Repubblica Italiana; si chiama Roberto Maroni iscritto al partito Lega Nord (movimento politico nato negli anni ’90 con l’intento di dividere l’Italia in 2), il sopracitato Maroni è un signore che ha una condanna in via definitiva per aggressione a pubblico ufficiale poiché azzannò il polpaccio di un poliziotto durante un’ispezione presso i locali del partito (meraviglia stupore? Boh! un condannato per violenza a capo della polizia? mah!).

Fatta questa doverosa premessa vorrei tornare su l’unica introduzione fatta dal Ministro in questi 2 anni, la ormai famosa tessera del tifoso. Sorvolo sui tecnicismi ma possiamo dire che la tessera è una carta di credito che doveva ridurre le violenze negli stadi, un pezzo di plastica avrebbe dovuto avere questi effetti miracolosi?
Ed infatti così non è stato ha solo prodotto una drastica riduzione degli spettatori alle partite.

Girovagando su internet mi sono imbattuto nel sito www.laroma.net il quale ha prodotto una video inchiesta che sbugiarda quanto sin’ora raccontato.
La tessera del tifoso è solo un business ed aggrava i problemi di ordine pubblico (guardando il video quanto affermato si renderà ancor più evidente).

Non regge l’idea di chi afferma “se non hai nulla da nascondere qual è il problema”? Il problema è molto più grande, perché la privacy dei cittadini è sacra!
Se dovesse passare questo concetto si potrebbero mettere poliziotti e carabinieri (questo è un esempio estremo ma serve per far capire il concetto) ad ogni angolo con autorizzazione a perquisire noi cittadini ogni volta che loro lo ritenessero opportuno (tanto se uno non ha nulla da nascondere non ci sarebbero problemi). A me non piacerebbe vivere in un Paese così!

Complimenti all’autore della video inchiesta perché stamattina sono dovuti correre in fretta e furia a correggere il vizio (qui è tutto documentato http://www.laroma.net/index.php?option=com_content&view=article&id=975:linter-ci-ripensa-trasferta-aperta-anche-ai-possessori-della-tdt&catid=1:notizie )

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