sabato 25 giugno 2011

Mail inviata all'ufficio tecnico del municipio Roma XIX per l'illuminazione delle Vie Schiapparelli e Galletti

Visto che l'incontro di giovedì con l'Assessore ai lavori pubblici del XIX municipio non ha portato a nulla, provo a passare tramite l'ufficio tecnico del municipio.
Sono riuscito a vedere i tabulati delle vie che Acea entro 2013 illuminerà e ci sono anche Schiapparelli e Galletti.



Da: MONTANARI ANDREA

Inviato:venerdì 24 giugno 2011 16.02

A:xxxxxxxxxxx

Cc:xxxxxxxxxxxxxx

Oggetto: Illuminazione Via Schiapparelli e Via Galletti (zona Lucchina)

Allegati: copia inviata.pdf


Buonasera,

innanzitutto mi presento, sono Andrea Montanari il vice coordinatore IDV ROMA XIX.

Avevo scritto 3 mesi fa all’Assessore Di GIamberardino che mi ha riferito ieri che la mia richiesta è stata valutata dal Vs ufficio.

So che è tra le priorità segnalate ad Acea, ma vorrei sapere qualcosa in più, almeno indicativamente la tempistica se possibile

Cordialmente,

Andrea Montanari

p.s. per comodità allego lettera inviata il 3 Marzo 2011

giovedì 16 giugno 2011

Non lasciamoli soli, basta un click!!!

Ormai l'arroganza e la presunzione la fanno da padrone!
Proviamo a migliorare le cose, vi chiedo di firmare la petizione on line!
I disabili ed i bambini devono avere la priorità su tutto!

Vi allego la mail che ricevo:

Andrea
Visto il tuo impegno civile per le cause “giuste”, te ne giro una anche io per dare forza a un gruppo di persone che stanno difendendo/sostenendo alcuni lavoratori disabili ai quali il MIN INTERNI/ Protezione Civile , dopo 7 anni, non ha piu’ rinnovato il contratto .
Nei 2 PDF trovi maggiori dettagli dell’iniziativa.
TI CHIEDO DI INVIARLA ALLA TUA RETE DI “VOLENTEROSI” CON L’INVITO A FIRMARE LA PETIZIONE.
http://nonchiudete.abiliaproteggere.net/
Ciao e Grazie
Antonio

venerdì 10 giugno 2011

Il primo passo!

Il 25 Maggio interrogammo il Direttore del Municipio XIX per capire come era stato costruito il bando riguardante l'asilo nido a Via di Abacuc ed Audiface.
Oggi guardando le graduatorie notiamo con grande piacere che i posti a disposizione nella categoria piccoli sono passati da 1 a 10!
Se i cittadini vigilano le cose si possono migliorare!

lunedì 6 giugno 2011

Vicino ai genitori dei ragazzi/e che frequentano le scuole pubbliche! Idv c'è!

                                                                                       A Tutti i Genitori
Ci eravamo lasciati il 10 Maggio con questo impegno "l’Italia dei Valori dà solidarietà e cercherà di fare tutto quello che è nelle proprie possibilità per tutelare chi è penalizzato ingiustamente da politiche sciagurate".

In data 01 Giugno è stata deposita un'interrogazione, che trovate di seguito, con risposta in forma scritta al Ministro Gelmini. Chi volesse sapere quale sarà l'esito mandi una mail a: andreamontanari77@gmail.com

In questi 20 giorni il Pdl ha trovato il tempo ed il modo di continuare a proporre leggi
che gridano vendetta e grondano disumanità da tutti gli artigli. Due senatori della maggioranza, Bevilacqua e Gentile, propongono di affidare ai privati il sostegno agli alunni con disabilità. L’Handicap, secondo questi due parlamentari, deve collocarsi in una logica di autonomia scolastica e siccome sono le disfunzioni degli enti locali e delle Asl, è giunto il momento di appaltare all’esterno il sostegno ai ragazzi con disabilità. Con quali soldi, visti gli ingenti tagli alla scuola pubblica di miss Gelmini, non è dato sapere. Come e dove i dirigenti scolastici dovrebbero trovare le risorse visto che non hanno un euro nelle casse neanche per comprare la carta igienica è un problema che non li riguarda. Chi dovrebbe pagare, dunque? I genitori o fantomatici sponsor privati che non arriveranno mai? I giganteschi tagli alla scuola di Tremonti e Gelmini hanno già tagliato di brutto le ore di sostegno per ragazzi in difficoltà. Basta prestare orecchio alle grida dei genitori sempre più abbandonati e disperati. I due senatori se ne fregano bellamente. Riconoscono che le scuole sono senza un soldo e propongono questa assurdità per uscire dall’empasse. Ma sulla questione più importante sono irremovibili: l’applicazione della norma non deve comportare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Le soluzioni sono due: o le scuole saranno costrette a presentare il conto ai genitori, oppure i ragazzi con handicap rimarranno senza insegnanti di sostegno, opzione assai più probabile per chi non ha i soldi per permettersi l’assistenza, ovvero, la maggior parte delle famiglie. Benvenuti alla scuola dei sani, ricchi e belli. L’istruzione non è più un diritto stabilito dalla Costituzione, ma una possibilità in base al rango e al censo. E' per questo e molto altro che dobbiamo mandarli a casa!

 

Abbiamo una grande opportunità il 12 e 13 Giugno con i Referendum votiamo 4 SI per dire NO al nucleare, NO all'acqua privata, No a leggi più vantaggiose per i politici!



Interrogazione a risposta scritta

Presentata da On. Anita Di Giuseppe e On. Pierfelice Zazzera

Al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca- Per sapere, premesso che:

negli ultimi tre anni, in applicazione dell’art. 64 del decreto legge 25 giugno 2008 n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008 n. 133 (finanziaria estiva 2008) recante "norme per la riorganizzazione della rete scolastica e il razionale utilizzo delle risorse umane della scuola", sono stati tagliati oltre 8 miliardi di euro nella scuola;

con la nota n.10572 del 6.04.2011 inviata dal Dirigente dell’Ufficio X (Ufficio Scolastico Regionale- provincia di Roma) è stata comunicata la dotazione organica dei docenti per le scuole elementari da applicare per il prossimo anno scolastico;

i tagli insostenibili coinvolgono anche tutte le scuole di Roma e provincia; a fronte di un aumento di nuove iscrizioni di circa 1600 alunni, sono state tagliate 111 classi e le nuove richieste (circa 50) di classi a tempo pieno non sono state soddisfatte;

la conseguenza sarà che nel prossimo anno scolastico si avrà un significativo aumento di alunni per classe anche in presenza di bambini diversamente abili, fino a 29, nonostante la normativa vigente preveda un massimo di 23 bambini; il tutto a svantaggio della continuità didattica, dello smembramento del gruppo classe e della sicurezza per i bambini e per personale;

soltanto a Roma si è verificata, rispetto alle richieste dei Dirigenti scolastici e all’organico di fatto assegnato nel 2010-2011, una riduzione di più di mille docenti di scuola elementare; inoltre nelle scuole non sono stati assegnati i docenti specialisti di lingua inglese, mentre nell’anno scolastico 2010-2011, erano circa 270; i docenti di sostegno in organico di diritto sono stati assegnati, per quasi tutte le scuole, con un rapporto di 1 ogni 4 alunni, circa;


in particolare, nella scuola romana Elsa Morante-Sant’Andrea, situata in una zona periferica di Roma, riconosciuta come ricadente in area rischio anche per la presenza di circa il 30% di bambini stranieri, per il prossimo anno, sono state tagliate 5 cattedre (4 curriculari e un’insegnante specialista di inglese); ciò metterà seriamente a rischio il tempo pieno per le prime classi e per una classe quarta ora funzionante a tempo pieno, senza contare i problemi di riorganizzazione per gli insegnanti restanti per coprire tutte le classi, soprattutto per l’incertezza relativa al numero degli insegnanti con incarico annuale che saranno confermati a settembre;

inevitabilmente questo porterà a variazione del numero degli alunni nelle classi che potrebbe arrivare ad un totale di 28/29 bambini, nonostante l’ASL, per evidenti problemi di vivibilità e di sicurezza, abbia certificato un massimo di 23 bambini per classe:-

se il Ministro non ritenga opportuno riformulare gli organici di diritto attenendosi scrupolosamente al rispetto della normativa vigente in tema di sicurezza e delle esigenze di carattere didattico pedagogico evidentemente non compatibili con i numero di alunni previsto.

Roma, 1 Giugno 2011

On. Di Giuseppe Anita – On. Zazzera Pierfelice

http://andreamontanari.blogspot.com

 

mercoledì 1 giugno 2011

Interrogazione Parlamentare a sostegno della scuola elementare Elsa Morante

Interrogazione a risposta scritta



Presentata da On. Anita Di Giuseppe e On. Pierfelice Zazzera







Al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca- Per sapere, premesso che:



negli ultimi tre anni, in applicazione dell’art. 64 del decreto legge 25 giugno 2008 n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008 n. 133 (finanziaria estiva 2008) recante “norme per la riorganizzazione della rete scolastica e il razionale utilizzo delle risorse umane della scuola”, sono stati tagliati oltre 8 miliardi di euro nella scuola;



con la nota n.10572 del 6.04.2011 inviata dal Dirigente dell’Ufficio X (Ufficio Scolastico Regionale- provincia di Roma) è stata comunicata la dotazione organica dei docenti per le scuole elementari da applicare per il prossimo anno scolastico; 



i tagli insostenibili coinvolgono anche tutte le scuole di Roma e provincia; a fronte di un aumento di nuove iscrizioni di circa 1600 alunni, sono state tagliate 111 classi e le nuove richieste (circa 50) di classi a tempo pieno non sono state soddisfatte;



la conseguenza sarà che nel prossimo anno scolastico si avrà un significativo aumento di alunni per classe anche in presenza di bambini diversamente abili, fino a 29, nonostante la normativa vigente preveda un massimo di 23 bambini; il tutto a svantaggio della continuità didattica, dello smembramento del gruppo classe e della sicurezza per i bambini e per personale;



soltanto a Roma si è verificata, rispetto alle richieste dei Dirigenti scolastici e all’organico di fatto assegnato nel 2010-2011, una riduzione di più di mille docenti di scuola elementare; inoltre nelle scuole non sono stati assegnati i docenti specialisti di lingua inglese, mentre nell’anno scolastico 2010-2011, erano circa 270; i docenti di sostegno in organico di diritto sono stati assegnati, per quasi tutte le scuole, con un rapporto di 1 ogni 4 alunni, circa;





in particolare, nella scuola romana Elsa Morante-Sant’Andrea, situata in una zona periferica di Roma, riconosciuta come ricadente in area rischio anche per la presenza di circa il 30% di bambini stranieri, per il prossimo anno, sono state tagliate 5 cattedre (4 curriculari e un’insegnante specialista di inglese); ciò metterà seriamente a rischio il tempo pieno per le prime classi e per una classe quarta ora funzionante a tempo pieno, senza contare i problemi di riorganizzazione per gli insegnanti restanti per coprire tutte le classi, soprattutto per l’incertezza relativa al numero degli insegnanti con incarico annuale che saranno confermati a settembre;



inevitabilmente questo porterà a variazione del numero degli alunni nelle classi che potrebbe arrivare  ad un totale di 28/29 bambini, nonostante l’ASL, per evidenti problemi di vivibilità e di sicurezza, abbia certificato un massimo  di 23 bambini per classe:-



se il Ministro non ritenga opportuno riformulare gli organici di diritto attenendosi scrupolosamente al rispetto della normativa vigente in tema di sicurezza e delle esigenze di carattere didattico pedagogico evidentemente non compatibili con i numero di alunni previsto.





Roma, 1 Giugno 2011                                                                     

                                                                                  On. Di Giuseppe Anita – On. Zazzera Pierfelice