Come in molti sanno sono per l'innovazione e per quanto mi riguarda andrebbe incentivata per rimettere in moto il Paese.
Però quando ci sono i bambini bisogna andarci con i piedi di piombo e capire bene.
I Fatti:
mi contatta una mamma esprimendomi le sue preoccupazioni.
Dopo averla ascoltata ho condiviso con lei che la vicenda meritava approfondimenti.
Leggendo quanto scrive il Dipartimento di Prevenzione dell'Asl Rm E si capiscono diverse cose:
1) molti sono i genitori preoccupati
2) la scuola E' GIA' cablata con fibre ottiche
3) che il rischio espositivo, anche se minimo, risulta essere indebito per gli alunni
Non si capisce, invece, che utilità ne possano trarre bambini che hanno dai 3 ai 5 anni da un collegamento senza fili.
Visto che raccontare semplicemente i fatti non è più sufficiente, perchè chi ci ha votato pretende che si passi al piano B, ecco cosa pensiamo di fare e cosa abbiamo fatto:
1) abbiamo scritto al Dipartimento Tecnologico del Comune di Roma per sapere in quali scuole sono posizionati i rooter di Digit Roma;
2) abbiamo chiesto di sapere quale ufficio deve rispondere alla sollecitazione della Asl Rm E che invita a spostare i rooter all'esterno dell'edificio;
3) l'Assessore alla Scuola del Municipio ha già contattato la dirigente del complesso scolastico.
Domani voteremo la Presidenza della Commissione Scuola e dunque saremo pronti per riunirci, sottoporremo alla prima riunione il caso.
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