Ripropongo all'attenzione del Presidente Milioni, al Consigliere Gallucci (Protezione Civile) ed all'ufficio strade le segnalazioni che continuano ad arrivarmi dai cittadini per il problema tombini e caditoie.
Scrissi in data 11 novembre u.s. (scorrendo il blog trovate la lettera inviata) non ho ricevuto risposta.
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In inverno può capitare che piova e nonostante gli sconvolgenti avvenimenti atmosferici che hanno investito la nostra città ed il nostro Paese nel recente e recentissimo passato, il disinteresse per le zone di seguito riportate (Via P. Bembo – Via P. Gasparri – Via B. da Bibbiena – Via Maglione etc etc.) rimane alto, nonostante i ripetuti solleciti e segnalazioni al municipio (ultima quella del 11 novembre u.s.).
Il servizio strade ha inserito le sopraindicate vie tra gli interventi da eseguire, ma ad oggi le problematiche restano e la risposta data a metà settembre dall’ufficio medesimo era "siamo a conoscenza che la portata della fognatura di Via Bembo non è in grado di ricevere e smaltire i reflui in essa convogliati a causa delle numerose caditoie allacciate e delle due fognature provenienti da via Gasparri e via Maglione".
Per quanto riguarda invece l’inizio di Via Casorezzo incrocio Selva Candida viene rilevata la totale assenza di punti di scolo che generano imponenti e profonde pozze d’acqua.
Andrea Montanari
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