mercoledì 16 aprile 2014

L'Assessore ci scrive e ci spiega perchè Ama oggi non può amarci. Un pò di numeri. #openmunicipio14

E' prassi per il buon politico, quello che ha responsabilità di governo a qualsiasi livello, non solo non sottrarsi alle sfide più complesse e complicate, ma definire le prospettive e i traguardi che si intende raggiungere. Non deve chiudere gli occhi di fronte alle esigenze dei cittadini ma, nello stesso tempo, informare i cittadini circa quello che si può e quello che non si può fare: è, infatti, la chiarezza l'ingrediente fondamentale per una connessione sana e consapevole tra amministratore e amministrato. Ah, e non bisogna mai sbattere la porta in faccia al confronto anche aspro perché è solo con l'incontro delle idee che si migliora. Tutti.

Questa premessa è necessaria per comprendere il perché scrivo questa nota: analizzare ciò che è stato, ciò che è e ciò che sarà il servizio AMA non Municipio Roma XIV.

Passato: per 20 anni siamo stati drogati dalla presenza di Malagrotta. In quel buco maledetto, a due passi dalle abitazioni della Valle Galeria, i romani hanno nascosto, seppellito, dimenticato tonnellate di rifiuti. Wikipedia ci viene in aiuto: "La località è nota per la presenza della discarica di Roma e di parte della sua provincia, che secondo alcuni è la più grande d'Europa: 240 ettari, tra le 4500 e le 5000 tonnellate di rifiuti scaricati ogni giorno, 330 tonnellate di fanghi e scarti di discarica prodotti ogni anno: a Malagrotta, che è di proprietà dell'imprenditore Manlio Cerroni, arrivano anche i rifiuti speciali degli aeroporti di Roma".
Non era necessario immaginare qualcosa di diverso da scavare un buco e riempirlo di spazzatura, perché era così comodo, così conveniente e così facile da raggiungere. Così illegale dal 1999 eppure così indispensabile. Macchine madri, compattatori e svuotacassonetti partivano dalle autorimesse, caricavano e tornavano gonfie in discarica. Ecco perché prima era più difficile vedere cassonetti non svuotati. Eppure, anche prima, nei quartieri del nostro Municipio si registravano disservizi e ritardi.

Presente: il servizio nel nostro Municipio è diviso in tre zone - 19A, 19B e 19C. Per semplificare potremmo identificarle con Balduina-Medaglie d'Oro, Primavalle-Torrevecchia, Monte Mario-Trionfale-Extra G.R.A.. I dipendenti AMA sono 142 così divisi: 42 in 19A, 40 in 19B e 60 in 19C. A detta degli stessi responsabili AMA, nel nostro Municipio, per garantire uno standard di decoro sufficiente, gli operatori in servizio quotidiano dovrebbero essere 220. E questo è un primo dato: siamo sotto organico. Ah, vorrei anche aggiungere che in tutto AMA ha 8000 dipendenti e ogni giorno il 18% è in ferie o malattia. Noi, ovviamente, rispettiamo la proporzione. Purtroppo.
Abbiamo pochi mezzi e quelli che abbiamo sono obsoleti, si rompono facilmente. Nulla a che vedere con quelli che girano per le vie del Centro: nessun piagnisteo da Municipio di periferia, ma la cinica e spietata realtà. Per anni a chi ha governato è andato bene così. Per questo abbiamo chiesto all'azienda di ammodernare la flotta delle nostre macchine e di dotarci di mezzi adeguati. Chi abita a Monte Mario paga la stessa tassa per i rifiuti di chi abita a Parioli.
Come sapete, finalmente, il Sindaco Marino ha chiuso la discarica di Malagrotta. Ciò ha comportato diverse conseguenze: è stato minato il monopolio di Cerroni, è stata chiusa una pagina triste della nostra città, è stato fatto valere il principio della salvaguardia della salute dei cittadini. Poi ci sono gli aspetti tecnici che comprendono la difficoltà di trattare i rifiuti secondo la legge vigente, di utilizzare i TMB del COLARI ora sequestrati. Da qui i ritardi nello svuotamento dei cassonetti, comunque non accettabili. Ogni giorno richiamiamo AMA al rispetto del contratto di servizio: le difficoltà aziendali non possono essere la scusa per la mancata pulizia della città. Qualcuno mi ha detto che non devo fare conti in tasca all'azienda, bene, allora conteremo ogni strada non spazzata e ogni cassonetto non svuotato.
Cosa abbiamo fatto e stiamo facendo: 
1) Abbiamo chiesto ad AMA i numeri del servizio e le statistiche per poter monitorare il lavoro svolto;
2) Abbiamo chiesto e ottenuto da AMA il piano di posizionamento dei cassonetti (mai avuto dal Municipio) per evitare, come accadeva in passato, che i contenitori fossero spostati a piacimento dal politico di turno, dal commerciante potente o dagli amici degli amici degli amministratori. Ora il piano è nelle mani della Polizia Locale che lo validerà dal punto di vista del rispetto del Codice della Strada.
3) Abbiamo chiesto e ottenuto da AMA la frequenza e i turni di svuotamento dei cassonetti per informare la cittadinanza sull'orario più consono per gettare i rifiuti nei contenitori (a breve partirà l'informativa);
4) Abbiamo organizzato e organizzeremo "giornate ecologiche" in cui AMA si occuperà di operare a fondo su strade che non vengono pulite da troppo tempo, coinvolgendo la cittadinanza e rendendola partecipe dell'iniziativa;
5) Abbiamo concordato con AMA e PICS-Polizia Locale interventi di bonifica su aree prese di mira dai criminali ambientali e adibite a discariche abusive (Via dei Dumas, San Filippo Neri, Casal del Marmo, Via del Monte della Capanna, Via Andrea Barbato, intercapedine GRA) e la lista è ancora lunga. E' prevista nelle prossime settimane la bonifica dell'area adiacente al campo nomadi e quella del parcheggio esterno al comprensorio del Santa Maria della Pietà;
6) Abbiamo attivato la mail decoro.municipio14@comune.roma.it per le segnalazioni riguardanti piccole e grandi discariche abusive;
7) Abbiamo concordato un incontro con le amministrazioni dei Comuni di Anguillara e Fiumicino, nostri confinanti, per porre fine alla "migrazione dei rifiuti" che cittadini di quei Comuni quotidianamente gettano abusivamente nel nostro territorio. Per evitare di differenziare i rifiuti a casa, sversano tutto da noi.
8) Dulcis in fundo: filo diretto del sottoscritto con capo area, vice capo distretto e capo distretto AMA per risolvere le situazioni più critiche e studiare le soluzioni migliori. 

Futuro: a settembre 2014 partirà il potenziamento della raccolta differenziata. Avpiù densa remo di fronte una sfida complessa ma risolutiva: se vogliamo il nostro Municipio bello e pulito dobbiamo imparare a differenziare, riusare, ridurre i rifiuti e utilizzare tutti gli strumenti che AMA e Roma Capitale ci metteranno a disposizione. In ogni abitazione del Municipio ci saranno contenitori per 5 frazioni: umido, carta, plastica e metallo, vetro e indifferenziato. La parte più densamente abitata (Balduina, Primavalle, Monte Mario, Torrevecchia, Medaglie d'Oro) conserverà i contenitori stradali divisi nelle 5 frazioni, con l'ottimizzazione del posizionamento e il potenziamento delle stazioni; quella meno densa (da Palmarola, Ottavia e Selva Candida in poi) passerà al porta a porta con l'eliminazione dei contenitori stradali. Sarà una rivoluzione che se seguita pedissequamente in tutte le sue fasi porterà vantaggi enormi per tutti: più decoro, meno rifiuti, miglioramento del servizio. E' un passaggio che dobbiamo attraversare con serenità e decisione e non dovremo farci scoraggiare dalle possibili difficoltà iniziali. Inizieremo nelle prossime settimane la campagna informativa municipale partendo dai centri anziani e dalle assemblee pubbliche, poi AMA farà il resto con il suo piano di comunicazione: vele, brochure, volantini, gazebo informativi.

Noi faremo la nostra parte, i cittadini dovranno fare la loro, AMA dovrà rispettare i patti.

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