venerdì 19 dicembre 2014

E' stato proposto questo. Come devo Votare? Dite la vostra

Non voglio condizionarvi.

E' stato depositato questo ordine del giorno.

Quando verrà portato in Aula come devo votare?

Io la mia idea ce l'ho, ma pronto a metterla in discussione.

Grazie mille a chi vorrà dare il proprio contributo

#openmunicipio14



4 commenti:

  1. è scritto in piccoli caratteri. non leggo. ciao

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  2. Vota si, penso che siamo pronti e non è possibile che bisogna andare all'estero... Nadia

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  3. La tua posizione la conosciamo bene, voterò si ma ho dei grandi dubbi il nuovo ISEE 2015 mette a dura prova le coppie di fatto anche quelle di lunga data come la mia, difendere una parità dei diritti, difendere dei riconoscimenti è partire anche da queste cose.......in generale le coppie di fatto tutte non anno tutele e se ne anno sono veramente irrisorie iniziare dal difenderle tutte

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  4. Io credo sia una pratica abbastanza inutile quella di sostenere ciò che é meramente "politica estetica" e che poco abbia a che fare con la reale tutela dei diritti.
    Sarebbe più onesto a mio avviso scrivere al sindaco dicendogli che la sua azione é nulla ed insensata visto l'attuale codice civile italiano e che si vogliono estendere i diritti, le tutele, e se si vuole migliorare il livello culturale di un popolo adeguandolo a nuove istanze (ammesso che la maggioranza dei cittadini ritenga una coppia omosessuale al pari di una coppia tradizionale in termini di diritti e doveri, ma spero ci sia già il largo consenso su questo nel 2014) occorre che si faccia promotore di nuove politiche per le scuole, che siano capaci nel medio/lungo periodo (perché nn si cambia tutto con quattro righe e una giornata, occorrono anni ed é la storia a dirlo) di proporre una formazione che sia rivolta ad aprire le teste e non a inculcare nuovi dogmi di iper-modernismo come si sta inopinatamente facendo di questi tempi, creando solo maggiori arroccamenti in posizioni che allo stato attuale del dibattito non si possono incontrare, proprio perché manca la cultura popolare su certi temi. Anche se in televisione il modello maschio effeminato potrà anche prevalere insieme alla donna androgina, ma la realtà é che la maggioranza ampissima delle persone é eterosessuale, e quindi occorre che queste si convincano che i loro diritti come coppia devono ottenere universalità. E ci vuole cultura sociale perché accada, ma per esempio in una città dove lassismo, menefreghismo e micro-illegalità (la macro meglio lasciarla stare che ha gli "onori delle cronache") dilagano é impossibile oggigiorno che ci sia una maturazione sociale così profonda. Il sindaco pensi seriamente a sistemare l'abbandono di civiltà che impera a Roma, sia chiaro con le minoranze gay e onestamente gli dica che si impegna a lavorare perché il clima culturale della città porti presto ad ottenere i risultati sperati sulla tutela e i diritti delle coppie gay.

    Mi permetto una piccola polemica con chi si chiama coppia di fatto e vuole i diritti degli sposati. C'è il matrimonio. Costa quattro soldi assumersi un impegno di fronte alla legge verso l'altro. Altrimenti se non lo si vuole fare significa o che non ci si vuole assumere l'impegno o che si è troppo presi dal proprio ego per non ammettere che chi si assume una resoponsabilita legale debba essere più tutelato di chi non lo fa.

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