giovedì 14 febbraio 2013

+++ Allargamento Via Boccea - Sentenza definitiva Consiglio di Stato +++

Finalmente la parola fine è stata posta, il Consiglio di Stato di cui allego sentenza ha detto che l'istanza della prima classificata non può essere accolta.

Dunque la Edil moter srl può continuare e portare a termine l'allargamento di Via Boccea.

Complimenti a Tutti Noi!

Qui qualche foto dell'inizio dei lavori

http://andreamontanari.blogspot.it/2013/01/inizio-lavori-via-boccea-foto.html


N. 00549/2013 REG.PROV.CAU.
N. 09219/2012 REG.RIC.
Descrizione: http://www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Consiglio%20di%20Stato/Sezione%205/2012/201209219/Provvedimenti/stemma.jpg
REPUBBLICA ITALIANA
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 9219 del 2012, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Prima Appalti S.r.l., rappresentata e difesa dall'avv. Pierluigi Piselli, con domicilio eletto presso il medesimo in Roma, via Mercalli 13;
contro
Edil Moter Srl e Cosar Srl, rappresentate e difese dall'avv. Riccardo Barberis, con domicilio eletto presso lo stesso in Roma, via A. Pollaiolo 3;
nei confronti di
Roma Capitale, rappresentata e difesa dall'avv. Luigi D'Ottavi, domiciliata in Roma alla via del Tempio di Giove 21;
per la riforma
della sentenza del T.A.R. LAZIO – ROMA, SEZIONE II, n. 10624/2012, e in primis del suo dispositivo n. 9366/2012, resa tra le parti, concernente affidamento lavori di "allargamento di via Boccea da via Mingazzini a via di Selva Candida".
Visti il ricorso in appello, i motivi aggiunti e id relativi allegati;
Visto l'art. 98 cod. proc. amm.;
Visti gli atti di costituzione in giudizio di Edil Moter Srl e Cosar Srl, nonché di Roma Capitale;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Vista la domanda di sospensione dell'efficacia della sentenza del Tribunale amministrativo regionale di accoglimento del ricorso di primo grado, presentata in via incidentale dalla parte appellante;
Relatore nella Camera di consiglio del giorno 12 febbraio 2013 il Cons. Nicola Gaviano e uditi per le parti gli avvocati Pierluigi Piselli, Riccardo Barberis e Luigi D'Ottavi;
Considerato che il lineare iter argomentativo della sentenza appellata, anche alla luce dell’approfondimento istruttorio compiuto dal primo Giudice, si presenta, almeno ad un primo esame, immune dalle censure che con il presente appello vengono mosse;
P.Q.M.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) respinge l'istanza cautelare (Ricorso numero: 9219/2012).
Compensa le spese processuali della presenta fase cautelare tra le parti.
La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria della Sezione che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Roma nella Camera di consiglio del giorno 12 febbraio 2013 con l'intervento dei magistrati:
Pier Giorgio Trovato, Presidente
Vito Poli, Consigliere
Francesco Caringella, Consigliere
Doris Durante, Consigliere
Nicola Gaviano, Consigliere, Estensore
L'ESTENSORE
IL PRESIDENTE
DEPOSITATA IN SEGRETERIA
Il 13/02/2013
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)

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